The One Minutes of Silence, Benjamin Zephaniah in italiano

[E’ mancato a sessantacinque anni il poeta e performer inglese Benjamin Zephaniah, ammirato ai miei tempi inglesi a Birmingham e Manchester quando pubblicava con la Bloodaxe Books. Volevo poi tradurre in italiano da Ic3: The Penguin Book of New Black Writing in Britain, 2001-2021, in particolare testi di Bernardine Evaristo, Lemn Sissay e appunto Zephaniah sulla negritudine nella terra d’Albione. Rimedio un pochetto, ora, tardi. Che la terra ti sia lieve, Benjamin. Rest in Peace. GC]



Gli un minuto di silenzio – Ho fatto così tanti minuti di silenzio in vita mia. / Sono stati per / Blair Peach / Colin Roach / e / Akhtar Ali Baig / e ogni volta che ne faccio / il silenzio uccide me. / Ho calcato scene per / Alton Manning / Ora sto in silenzio per / Alton Manning / un minuto alla volta, e ogni minuto conta. / Quando sto zitto nel muto silenzio / mi chiedo se ci potrà essere qualcosa / nella morte di / Marcia Laws / Oscar Okoye / o / Joy Gardner / che possa scuotere questa nazione indifferente. / Troppo selvaggi per la Britannia dei fighetti? // Quando sto in silenzio per / Michael Menson / Manish Patel / o Ricky Reel / sono sovrastato da un’onesta militanza, / ho ascoltato le storie di vita di / Stephen Lawrence / Kenneth Severin / e / Shiji Lapite / e ora li sento piangere per tutti noi, / li sento così tanto quando mi raccolgo / per un minuto di silenzio. / La verità è / essendo la persona che sono, / preferirei gridare per ore, / fare un grande casino per le mie sorelle, / madri e fratelli, / voglio avere un milione di bambini / per rovesciare la cultura della crudeltà, / bimbi che vivranno una vita tutta intera, / non voglio mettere a tacere il loro spirito, / non voglio che siano visti e non uditi, / voglio che siano ascoltati, / li voglio attivi e fieri. // I miei piedi allenati sono stanchi / dei minuti di silenzio fermi per / Christopher Alder, / dovrei invece ballare con lui, / Ricky Reel / Stephen Lawrence / e / Brian Douglas, / Rendono il silenzio molto difficile per me. / So che non se ne sono andati in silenzio, / so che siamo arrivati ​​a questo / perché troppe persone restano in silenzio. // I silenzi sono dolorosi, / Mi rendono nervoso, / Ho paura di cadere / O di essere catturato e reso schiavo / Dunque non tengo gli occhi chiusi. / Guardo a terra per dieci secondi / Guardo a sinistra per dieci secondi / Guardo a destra per dieci secondi, / passo dieci secondi a scrutare la stanza / Alla ricerca di qualcuno che somigli a mia madre, / passo dieci secondi a cercare spie / E dieci secondi sono spesi guardando la persona / che ha chiamato il minuto di silenzio, / e mi chiedo: come contano il loro minuto? / Trascorro i secondi in più / cercando persone che conosco, / chiedendomi quanto vivranno. // Trascorro ore considerando le nostre prove e / le tribolazioni, / mi pare di aver trascorso una vita intera / pensando alla morte; / Rolan Adams / non mi lascerà. / Ho provato a guardare a questo scientificamente, / ho provato a guardare a questo religiosamente, / ma non voglio limitarmi in alcun modo. / Ho passato così tanto tempo in silenzio, / mi ricorda di quando ero nei guai / nell’ufficio del preside, / in attesa del giudizio. / Ho passato ore / in piedi per minuti / riflettendo sul significato della vita, / sulla ragione della morte / e considerando il mio tempo e il mio spazio.


Traduzione di Giuseppe Cornacchia, 7 Dicembre 2023, diritti riservati




The One Minutes of Silence – I have stood for so many minutes of silence in my time. / I have stood many one minutes for / Blair Peach, / Colin Roach / And / Akhtar Ali Baig, / And every time I stand for them / The silence kills me. / I have performed on stage for / Alton Manning / Now I stand in silence for / Alton Manning, / One minute at a time, and every minute counts. / When I am standing still in the still silence / I always wonder if there is something / About the deaths of / Marcia Laws / Oscar Okoye / Or / Joy Gardner That can wake dis sleepy nation. Are they too hot for cool Britannia? // When I stand in silence for / Michael Menson / Manish Patel / Or / Ricky Reel I am overwhelmed with honest militancy, / I’ve listened to the life stories of / Stephen Lawrence / Kenneth Severin / And / Shiji Lapite / And now I hear them crying for all of us, / I hear so much when I stand / For a minute of silence. // The truth is, / Being the person that I am / I would rather shout for hours, / I wanna make a big noise for my sisters, / Mothers and brothers, / I want to bear a million love children / To overrun the culture of cruelty, / I want babies that will live for a lifetime, / I don’t want to silence their souls / I don’t want them to be seen and not heard, / I want them to be heard / I want them loud and proud. // My athletic feet are tired / Of standing for one minutes of silence for / Christopher Alder, / I should be dancing with him, / Ricky Reel / Stephen Lawrence / And / Brian Douglas / Make silence very difficult for me. / I know they did not go silently, / I know that we have come to this / Because too many people are staying silent. // The silences are painful, / They make me nervous, / I fear falling over / Or being captured and made a slave / So I will not close my eyes. / I look at the floor for ten seconds / I look at my left for ten seconds / I look at my right for ten seconds, / I spend ten seconds scanning the room / Looking for someone that looks like my mother, / I spend ten seconds looking for spies / And ten seconds are spent looking at the person / Who called the one minute of silence, / And I wonder how do they count their minute? / I always spend the extra seconds / Looking for people I know, / Wondering how long they will live. / I spend hours considering our trials and / Tribulations, / I seem to have spent a lifetime / Thinking about death; / Rolan Adams / Will not leave me. / I’ve tried to look at dis scientifically / I’ve tried to look at dis religiously, / But I don’t want to limit myself either way. / I’ve spent so much time standing in silence, / It reminds me of being in trouble / In the headmaster’s office, / Waiting for the judgement. / I’ve spent hours / Standing for minutes / Pondering the meaning of life / The reason for death / And considering my time and space.


Testo originale in lingua inglese di Benjamin Zephaniah da IC3: The Penguin Book of New Black Writing in Britain, 20th Anniversary Edition, Penguin Books 2001-2021



Foto in copertina estratta dal video Youtube Rong Radio, 2007, Benjamin Zephaniah

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *